Ciad, la capitale N’Djamena e cinque Regioni (Logone Occidentale e Orientale, Mandoul, Moyen Chari, Salamat)
5 anni
Il Ciad è uno dei Paesi del mondo in cui c’è una grande differenza tra nascere donna o uomo: le discriminazioni di genere restano un grande ostacolo allo sviluppo umano e diversi indicatori internazionali e regionali mostrano che essere donna in Ciad comporta molte difficoltà.
Inoltre, il Paese per la sua peculiare collocazione geografica è esposto ai suoi confini (in particolare a sud) a gravi crisi umanitarie come quella Repubblica Centrafricana, che dal 2003 ha determinato un afflusso massiccio e continuo di rifugiati e "ritornati". Il sud del Ciad sta quindi affrontando una “crisi dimenticata” ad alto rischio. Per quanto riguarda questa popolazione di rifugiati e ritornati, le donne e le bambine sono i soggetti più vulnerabili, spesso colpiti da forme di violenza a causa della scarsa considerazione all'interno della comunità, del loro sesso, della loro debole capacità di difesa fisica e legale. Il progetto promuove una mobilitazione della società civile per un cambiamento di comportamento, di visione e di percezione nei confronti dei diritti delle donne e della parità di genere, rafforzando anche il ruolo socio-politico delle organizzazioni della società civile in Ciad.
Obiettivo Generale:
Obiettivo Specifico:
Beneficiari diretti:
Almeno 17.800 persone beneficeranno, inoltre, dei progetti messi in atto dalle organizzazioni della società civile con il supporto di ACRA, attraverso un effetto a cascata.
Beneficiari indiretti:
ACRA (capofila)
CELIAF – Cellule de Liaison et d’Information des Associations Féminines
CRASH - Centre de Recherche en Anthropologie et Sciences Humaines
FAWE Tchad – Forum des Educatrices Tchadiennes
Radio Associative FM Liberté
UNHCR
Ministero della Donna, della Famiglia e della Solidarietà del Ciad
INSIEME POSSIAMO - ENSEMBLE NOUS POUVONS
Visita la pagina web "Insieme Possiamo" (Italiano)
Visita la pagina web "Ensemble nous pouvons" (francese)